Ora in Linux e Windows

Di default, Windows usa RTC e Linux UTC…

Per fare usare a Linux RTC:

timedatectl set-local-rtc 1 --adjust-system-clock

Una volta fatto, per verificare che il tutto sia stato impostato correttamente:

timedatectl

Per fare usare a Windows UTC:

Reg add HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\TimeZoneInformation /v RealTimeIsUniversal /t REG_QWORD /d 1

e si toglie la sincronizzazione da Internet

Caricare un tablet/smartphone usando in contemporanea USB OTG

Su internet si trovano esempi di come usare un cavo USB ad Y per portare alimentazione ed avere la connessione USB OTG.

In realtà, però, lo standard USB prevederebbe di usare in questo caso un “adattatore” per dati e ricarica; l’unico che ho trovato su Internet è quello della DELL: Numero di parte produttore : H3H90 | Numero di parte Dell : 470-ABES

Fare il backup (e ripristino) di un disco con il comando dd

Per copiare il contenuto di un intero disco avevo trovato il seguente comando:

dd if=/dev/hda conv=sync,noerror bs=64K | gzip -c  > /mnt/sda1/hda.img.gz

Per ripristinare l’immagine sembrava quindi corretto dare:

gunzip -c /mnt/sda1/hda.img.gz | dd of=/dev/hda conv=sync,noerror bs=64K

Il disco però risultava non essere più avviabile. Cercando un bel pò in rete ho trovato un consiglio che si è rivelato risolutore:

gunzip -c /mnt/sda1/hda.img.gz | dd of=/dev/hda

Basta quindi semplicemente togliere le opzioni; la spiegazione potrebbe essere che in realtà il disco da cui sono partito non avesse blocchi da 64K e quindi ci fossero disallineamenti.

Eventualmente si potrebbe usare una dimensione di 512 bytes.

Per copiare MBR bastano i primi 512 bytes del disco. I primi 446 hanno il boot loader; i successivi 64 hanno le 4 partizioni primarie; gli ultimi 2 bytes sono un id.

Per salvare l’MBR:

dd if=/dev/sdX of=/path/to/mbr_file.img bs=512 count=1

Per ripristinarlo:

dd if=/path/to/mbr_file.img of=/dev/sdX